A seguito dell’annuncio dell’arrivo di RiME su Nintendo Switch, arrivano nuove informazioni, grazie ad un hands-on di IGN, che chiarisce alcuni aspetti sul gioco.
All’inizio dello sviluppo RiME era molto diverso dal gioco che oggi conosciamo. Inizialmente il gioco realizzato da Tequila Works era un action-rpg con elementi survival e di crafting di nome Echoes of the Siren.
In seguito il gioco si è evoluto dal suo concept originario, diventando il gioco che noi adesso conosciamo: un’avventura senza alcun combattimento, con protagonista un ragazzo in un’isola ricca di mistero. Sono presenti enigmi da risolvere (tramite l’utilizzo di leve, oggetti da attivare e blocchi da spostare). Il protagonista sarà un bambino che dovrà scoprire i segreti dell’isola in cui vive, scovando nuovi monumenti, grotte e creature. Questo personaggio non parlerà, ma emetterà solamente vari suoni. In tutto questo verremo accompagnati da una volpe, che ci guiderà durante l’avventura. L’intera area dell’isola sarà esplorabile liberamente e senza limiti, così da poter scovare passaggi segreti e scorciatoie.
L’avventura sarà suddivisa in diversi capitoli, di cui il primo durerà circa due ore. Il gioco presenterà un ciclo tra notte e giorno ed a volte sarà necessario aspettare per risolvere determinati enigmi. Sarà inoltre possibile far urlare il protagonista, facendo ad esempio spaventare gli animali oppure attivare determinati strumenti. La trama presenta ancora molti interrogativi: nel primo capitolo verrà mostrata una sagoma ricorrente, non ricevendo però alcune spiegazioni sulla sua identità.
Fonte: GoNintendo