Bando alle ciance, sappiamo perché siete qui. Avete da poco tempo ordinato/acceso/sbustato la vostra copia di Animal Crossing: New Horizons e non vedete l’ora di iniziare. Per i neofiti della serie questa guida si rivelerà un ottimo punto di partenza e di introduzione al gioco, mentre per i veterani sarà il giusto trampolino di lancio per la realizzazione dei propri “ben pensati” progetti. Bene, che sia o non sia la prima volta che mettete le mani su un capitolo della serie, questo è l’articolo che fa per voi. Preparatevi ad immergervi in un mondo pieno di animaletti pucciosi e mutui costosi!
LISTA GUIDE GIÀ PUBBLICATE:
I veri primi passi all’interno del gioco
Una piccola premessa prima di iniziare. La maggior parte delle decisioni che sarete tenuti a prendere durante il gioco saranno successivamente modificabili, ma ce ne saranno alcune su cui non potrete ritornare e saranno, appunto, definitive. Della prima categoria fa ad esempio parte la creazione del personaggio. Subito dopo la breve introduzione di Marco e Mirco potremo creare il nostro abitante, definendone il genere, il taglio di capelli, gli occhi, il naso, la bocca e il trucco. Una precisazione: il genere del vostro personaggio non modificherà i caratteri estetici, ma unicamente il modo con cui gli NPC si riferiranno a voi, andando a modificare pronomi, aggettivi etc. con cui vi descriveranno (inoltre sarà possibile modificarlo in itinere).
Gli elementi tra cui scegliere in questa prima fase di creazione saranno limitati, ma nel corso del gioco, già dopo i primi giorni, ne sbloccheremo di nuovi, per cui non disperate se il vostro villager non raggiungerà inizialmente i vostri canoni di perfezione.
La scelta dell’isola
Tra le scelte permanenti (e forse tra quelle più importanti) c’è quella del layout dell’isola. Avremo infatti subito la responsabilità di dover decidere come sarà “terraformata” l’isola dei nostri sogni.
Le 4 alternative che i gemellini vi proporranno saranno generate casualmente, ma un occhio attento si renderà subito conto che alcuni particolari ritornano in ogni opzione. Ogni isola ha un fiume che sfocia in due punti, con una delle foci sempre posizionata a sud. Inoltre il molo, la “spiaggia privata”, e l’aeroporto sono elementi presenti in ogni isola e posizionati casualmente solo in certe zone (l’aeroporto sempre a sud, il molo sempre in uno dei due lati, e così via…). La posizione di questi elementi non avrà un grosso impatto sul gamplay nel corso del gioco, ma dal lato estetico spetta ovviamente a voi decidere. Se volete saperne di più, qui c’è una guida apposita (in inglese) che sviscera per bene l’argomento.
Ricordate che nel caso in cui nessuna delle proposte sia di vostro gradimento potrete resettare il gioco, ricominciare da capo l’introduzione e scegliere tra altri 4 layout. A lungo andare potrebbe risultare snervante, ma se avete già in mente un progetto o siete semplicemente curiosi delle altre possibilità potreste voler perderci un po’ di tempo. Qualunque sia la vostra scelta ricordate una cosa importante: i primissimi giorni di gioco potrete interagire unicamente con la parte di isola delimitata dal fiume e contenente la piazza principale. Ciò influenzerà inevitabilmente alcune delle prime scelte da fare per far progredire lo sviluppo dell’isola, come la scelta della posizione dei primi edifici pubblici. Anche in questo caso però, non disperate. Sebbene sarete costretti a lavorare unicamente in questa piccola porzione di isola, la posizione degli edifici sarà successivamente modificabile nel corso del gioco (al giusto prezzo, ovviamente).
Una volta atterrati
Dopo aver fatto anche questa scelta, verremo finalmente catapultati, o meglio, voleremo sulla nostra nuova isola. Due sono i punti fondamentali da prendere in considerazione appena arrivati. Durante il viaggio in aeroplano vedremo parte della nostra isola dall’alto e potremo subito individuare il frutto natio, ossia il frutto disponibile fin da subito sugli alberi già presenti nel terreno. Il frutto è anch’esso generato in maniera casuale con percentuali diverse (la mela sembrerebbe essere la più rara) e anche qui potreste voler resettare subito nel caso in cui voleste che la vostra isola ne abbia un altro, ma dovrete scegliere da capo anche la forma della stessa, per cui ragionateci bene. Ricordate che potrete sempre collegarvi con altri giocatori e scambiarvi liberamente il tipo di frutto desiderato, ma il frutto natio sarà l’unico che potrete anche acquistare da Marco e Mirco sulla vostra isola.
In secondo luogo, tenete a mente che non saremo soli la prima volta che arriveremo sull’isola. Insieme a noi atterreranno anche due abitanti casualmente scelti dal gioco tra i circa 300 disponibili, che inizieranno la loro personale avventura. Altra generazione casuale, altra possibilità di reset nel caso in cui non vi piacciano, tenendo a mente sempre ciò che è stato detto in precedenza. Anche in questo caso potremo in futuro, tramite una serie di passaggi, allontanare dall’isola un abitante al quale non ci sentiamo legati, o che semplicemente non ci va a genio.
Dove posiziono la mia casa?
Dopo una piccola presentazione tenuta da Tom Nook, potremo subito posizionare la nostra tenda, ossia il luogo dove sorgerà la nostra nuova casa. Questa rimane una scelta reversibile in futuro, così come per gli altri edifici, ma potreste trovare il posto perfetto anche subito, o magari affezionarvici piano piano, per cui sono necessarie alcune avvertenze.
In futuro potreste ritrovarvi a fare avanti ed indietro tra la vostra casa e i vari punti di interesse dell’isola. La vostra residenza assumerà inevitabilmente una doppia funzione: luogo accogliente da personalizzare, e magazzino dove reperire gli oggetti che custodite e che non potete portare con voi nell’inventario per mancanza di spazio. Di conseguenza, se prediligete la comodità all’estetica, un punto centrale o vicino alle posizioni dei futuri servizi dell’isola potrebbe fare al caso vostro.
La possibilità in New Horizons di poter decorare facilmente anche l’esterno dell’isola ci permette di poter creare anche uno spazio dedicato alla decorazione del perimetro intorno alla nostra casa. Che vogliate quindi costruirvi intorno un giardino, o semplicemente decorarne gli esterni, cercate una sistemazione con il giusto spazio libero. Ricordate che se siete amanti del mare potrete scegliere addirittura di costruire la vostra casa sulla spiaggia!
Nel mentre che decidete dove stabilirvi, potrete scegliere anche la collocazione delle case dei due nuovi abitanti. Parlandoci vi chiederanno gentilmente di scegliere per loro un luogo dove sistemare la propria tenda. In alternativa, potrete sempre lasciar decidere loro dove stabilirsi.
E infine, il nome!
Dopo aver portato a termine anche questi incarichi, il buon Nook ci chiederà di dargli una mano con la preparazione dell’inaugurazione dell’isola. Seguite attentamente le sue istruzioni e in men che non si dica vi ritroverete catapultati alla festa in piazza con gli altri abitanti. Lì, giungerà finalmente il momento di scegliere il nome per la vostra isola, che come da avvertenze non sarà modificabile in futuro, per cui occhio, ragionateci bene!
Il primo giorno
Dopo aver riposato per benino nella nostra nuova tenda verremo svegliati dal nostro procione stacanovista, che ci regalerà l’utilissimo NookPhone e ci insegnerà subito come utilizzarlo. Il comodo cellulare ha la funzione di menù ausiliario, lo utilizzerete spesso in futuro e vi ci abituerete subito. Una delle sue applicazioni, forse la più importante, è l’app Miglia di Nook, che traccia una serie di obiettivi da portare a termine per ottenere le “Miglia”, ossia una valuta secondaria dell’isola. Questa, potrà essere spesa al terminale all’interno della tenda di Tom Nook per ordinare oggetti inediti, sbloccare capigliature e funzionalità di gioco. Queste ultime, come l’upgrade dell’inventario o la “ruota degli strumenti”, possono essere acquistate già nei primi giorni e risulteranno utilissime, se non indispensabili, per cui conservatevi qualche miglia per loro.
Soprattutto all’inizio non preoccupatevi troppo di portare subito a termine ogni missione, molte di queste risulterà naturale completarle nel corso del gioco, anche senza che vi ci focalizziate troppo. A più attività diversificate prenderete parte, più sarà facile guadagnare miglia e sbloccare nuovi obiettivi, per cui il consiglio è divertitevi ed esplorate serenamente la vostra nuova isola.
La novità “Fai da Te”
Quando avrete voglia, il nostro procione preferito sarà pronto a ricevervi nella sua tenda per insegnarvi le basi di quella che è la grande novità di Animal Crossing: New Horizons: il “Fai da Te”! Imparare a gestire la componente crafting di questo nuovo titolo risulterà più semplice di quanto crediate, ma ci sono alcune cose che richiedono delle precisazioni. Iniziamo dalle basi.
Il Fai da Te permette di costruire oggetti inediti, e per la maggiore non acquistabili (si intende da terminale e bottega), tramite qualsiasi banco di lavoro. L’unico punto di crafting disponibile all’inizio sarà all’interno del tendone della piazza principale, ma fin da subito saremo in grado di costruire il nostro personale banco di lavoro, da piazzare dove più ci aggrada.
Per costruire un qualsiasi oggetto avremo bisogno del suo progetto. I progetti possono essere reperiti in svariati modi, tramite NPC, acquistandoli da Marco e Mirco, dai messaggi in bottiglia che troveremo di tanto in tanto sulla spiaggia. Di tanto in tanto, quando pescheremo qualcosa di insolito o raccoglieremo un certo oggetto, potremmo addirittura illuminarci e ideare spontaneamente un progetto inedito! Seguendo le indicazioni di Tom Nook i primi giorni sbloccheremo man mano una serie di progetti utili per decorare casa e costruire strumenti.
Attrezzi e strumenti
Gli strumenti, a differenza dei vecchi capitoli, possono rompersi costringendovi a doverli costruire di nuovo. Nel caso vi avanzi qualche stellina o vi manchino i materiali necessari, potrete sempre acquistare la versione “fragile” di ogni strumento da Mirco. Alcuni strumenti mantengono le loro funzionalità originarie tipiche della serie: la canna da pesca per pescare, il retino per catturare insetti e la fionda per i soliti palloncini volanti che spawnano per l’isola (a proposito, ora dai palloncini possono uscire nuovi oggetti, materiali o anche stelline, e non più solo la serie di mobili “Palloncini”, per cui non snobbateli!). Altri oggetti invece sono stati modificati per essere utilizzati nella raccolta di materiali. L’esempio più lampante è l’ascia, che ora nella sue forme “fragile” e “pietra” non abbatterà l’albero che colpiremo, ma ci farà raccogliere legna da esso.
Ci sono poi oggetti che sono stati aggiunti appositamente per queesto capitolo, come l’asta da salto e la scala a pioli, che ci permetteranno di superare i primi ostacoli che l’isola ci para davanti. Non preoccupatevi se non saranno subito disponibili, li sbloccherete nei primi giorni di gioco man mano che seguirete gli incarichi del nostro procione.
I materiali: la legna…
Passando nel merito dei materiali, ci sono alcuni materiali di base che soprattutto all’inizio saranno fondamentali per la maggior parte dei progetti. Le fonti da cui attingere questi materiali sono 2: gli alberi e le rocce.
Come detto in precedenza dagli alberi potremo raccogliere del legno, che si divide in legno morbido, legno normale e legno duro. La percentuale che vi esca uno di questi tre è uguale per ogni albero e dallo stesso possono anche uscire tutti e tre i tipi differenti, ma fino ad un massimo di 3 pezzi per ogni albero colpito. Scuotendoli potremo anche far cadere dei rami, altro materiale fondamentale, soprattutto per la creazione di strumenti (non abbiate paura di scuotere lo stesso albero più di una volta, qualche ramo può essere difficile da far cadere!)
…metalli…
Per raccogliere materiali dalle rocce, invece, basterà colpirle con una pala o con un ascia più volte. Più velocemente le colpiremo, più materiale uscirà, fino ad un massimo di 9 pezzi. Per evitare che il rinculo di ogni colpo vi faccia sbalzare lontano dalla roccia e farvi perdere il ritmo, un piccolo trucchetto è scavare con la pala 2-3 buchi dietro la vostra posizione, in modo tale che vi blocchino da dietro le spalle. La pala non sarà disponibile già dal primo giorno, per cui all’inizio dovrete cavarvela con l’ascia e un po’ di abilità. In ogni caso, i materiali che potremo ricevere saranno la pietra, l’argilla e il ferro (e se siete fortunatissimi, potrebbe capitarvi un bel pezzo di oro!).
I minerali saranno fondamentali soprattutto per la costruzione di strumenti, dal momento che il ferro serve per l’upgrade della maggior parte di questi. Migliorare gli strumenti significa renderli più resistenti, che significa più utilizzi, che significa minor spreco di risorse, per cui potrebbe essere un ottimo investimento.
…e altro ancora
Al di là della fonte dalla quale attingerete i vostri materiali, ricordate che sarà possibile raccoglierne da ogni albero e ogni roccia solo un numero limitato al giorno. Nel caso in cui vi servano urgentemente e la vostra isola sia stata già interamente estirpata di ogni materiale, potrete sempre acquistare un biglietto per un’isola deserta, al modico prezzo di 2000 miglia, viaggiare fin lì con le Dodo Airlines e raccogliere le risorse lì presenti generate casualmente (non dimenticate gli attrezzi, mi raccomando!). Il prezzo è quel che è, ma una visitina al giorno non guasta mai.
Per cui approfittate di ogni nuovo giorno per raccogliere quanto più materiale possibile (soprattutto dalle rocce) e conservarlo per ogni evenienza, dal momento che anche la futura costruzione di edifici richiederà un grande dispendio di materiali. Questi sono i materiali di base, ma non saranno sufficienti per tutti i progetti. Se volete qualche chiarimento in merito, ecco un breve video (sempre in inglese).
Le prime richieste
Dopo questa grande parentesi sul crafting, siete pronti ad affrontare le svariate richieste che Tom Nook ci chiederà di portare a termine di giornata in giornata. Ricordate che saranno fondamentali per sbloccare nuovi progetti, strumenti utili per l’esplorazione, edifici, funzionalità etc…insomma, per far sviluppare l’isola. Il consiglio rimane quindi di seguire le richieste del procione quando possibile. Non disperate se alcuni elementi o edifici che abbiamo imparato negli scorsi capitoli a ricevere subito non saranno questa volta subito disponibili, potrebbe volerci qualche giorno. New Horizons è stato chiaramente programmato sulla base di uno slow start, per permetterci di godere delle nuove funzionalità del gioco a piccoli passi, come chiaramente dimostra l’impossibilità di raggiungere inizialmente buona parte dell’isola.
La pesca e la caccia agli insetti!
Soffermiamoci giusto sul primo dei tanti incarichi. Il signor Nook ci chiederà 5 campioni della fauna locale per un suo “amico”, che alcuni di voi conosceranno molto bene, il quale sarebbe interessato ad aprire un museo sulla nostra isola. Una buona parte della nostra vita in New Horizons ci vedrà infatti occupati a catturare insetti e a pescare per mare e per fiume, che sia per rivendere o per donare la fauna locale al futuro museo.
Gli strumenti che ci serviranno sono ovviamente il retino e la canna da pesca, che come detto in precedenza saranno in qualunque momento costruibili e acquistabili (nella loro versione fragile) da Mirco. La versione base di questi strumenti si rompe molto facilmente, appena possibile è quindi consigliabile acquistare il pacchetto di upgrade strumenti al terminale, che con qualche materiale in più ci permette di irrobustirli. Ricordate che questo vale anche per gli altri strumenti, non unicamente per retino e canna da pesca.
Un po’ di ittiologia
I luoghi in cui pescare sono fondamentalmente 3: i fiumi, i laghi e le spiagge. Esattamente come negli scorsi capitoli, tipologie di pesci differenti vivono in ambienti differenti (in generale, acqua dolce e acqua salata). Questa volta ci sono altri due zone a cui fare attenzione. Alla foce di ogni fiume, così come sul pontile dato in dotazione ad ogni isola, sarà possibile catturare dei pesci specifici non pescabili in altre zone. Poiché è spesso difficile che appaiano spontaneamente in queste zone, è consigliabile utilizzare le esche, che sparpagliate nello specchio d’acqua da noi indicato faranno apparire un pesce casuale.
Se siete interessati alla pesca e al collezionismo ittico, seguite la nostra guida dedicata (in costante aggiornamento).
Entomologi a rapporto!
Gli insetti si nascondono e vagano in maniera più variegata per tutta l’isola. Alcuni li troverete solo scuotendo gli alberi, altri sui fiori, alcuni solo colpendo le rocce, altri ancora sullo specchio d’acqua. Insomma, i posti in cui cercare sono tanti, e se avete qualche difficoltà potete sempre seguire l’altra nostra guida dedicata, con le tecniche e i luoghi dove catturare ogni specie (sempre in aggiornamento, si intende).
Al di là che siate degli aspiranti entomologi o pescatori, gli animali sono un ottimo modo per guadagnare qualche gruzzoletto, visto che sono anche vendibili da Mirco.
I soldi son la mia passion…
Le stelline, ossia la valuta di gioco principale, sarà fondamentale per tutta una serie di motivi, che spaziano dall’acquisto di mobili, strumenti e altro, al pagamento del mutuo per la casa. Ogni volta che vorrete ingrandire la vostra dimora, aumentando il volume delle stanze o aggiungendone di nuove, il caro procione ci chiederà una somma non indifferente di stelline per poter portare avanti i lavori.
Di modi per guadagnarne ce ne sono tanti: ogni giorno una roccia casuale conterrà un bel gruzzoletto di stelline al posto dei soliti materiali, più velocemente la colpirete maggiore sarà il guadagno. Inoltre quasi il centopercento degli oggetti è rivendibile da Mirco e pesci ed insetti sono forse gli articoli più remunerativi. Persino i palloncini volanti che di tanto in tanto passeranno per la vostra isola potranno contenere qualche stellina, per cui non uscite mai di casa senza la vostra fionda. Ovviamente, abbiamo una guida di approfondimento apposita anche per fare soldini.
In conclusione, tocca solo a voi!
Insomma, se siete arrivati fin qui, avete tutte le basi per poter vivere la vostra vita sull’isola al meglio, ma c’è una piccola raccomandazione che ci sentiamo di fare: esplorate e provate ogni singola cosa di Animal Crossing. Parlate con gli abitanti, esplorate l’isola e soprattutto giocate con gli altri giocatori. La connessione online con gli abitanti delle altre isole vi permetterà di ottenere oggetti nuovi tramite scambio, completare missioni per le miglia Nook e soprattutto per staccare un po’ dalla monotonia della propria isola. Se siete interessati, qui trovate il nostro server di Discord dove potete incontrare tanta bella gente che gioca come voi…e noi, ovviamente.
Ah e se vedete una stella cadente, non dimenticate di premere A e di esprimere un desiderio. Il nostro è che possiate divertirvi con il gioco esattamente come ci stiamo divertendo noi.