EVO 2020 Online è stato cancellato, Joey Cuellar rimosso da CEO

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03.07.2020
Notizie


EVO 2020 Online, la serie di tornei a distanza che sarebbe dovuta tenersi al posto del classico EVO, è stata a sua volta cancellata. E stavolta il coronavirus non c’entra niente.

Il motivo, questa volta, è il boicottaggio in massa dell’evento da parte di numerose compagnie, fra tutte Capcom e NetherRealm, dopo l’emersione di accuse di molestie sessuali mosse a Joey “Mr. Wizard” Cuellar, fino a ieri CEO del torneo. L’accusatore è PyronIkari, che all’epoca dei fatti narrati aveva 17 anni.

L’account Twitter di EVO ha pubblicato uno statement ufficiale sulla questione dicendo che, oltre a cancellare il torneo, Cuellar è stato licenziato in tronco e sostituito come CEO da Tony Cannon. Tutti quelli che avevano già pagato l’iscrizione a EVO 2020 Online saranno rimborsati e l’equivalente dei profitti sarà donato all’organizzazione sanitaria Project HOPE.

E purtroppo, come avrete letto negli ultimi giorni, questo è solo l’ultimo di una lunga lista di accuse a membri delle community picchiaduro, tra cui SkullGirls e Super Smash Bros., molti di essi accusati di adescamento, molestie sessuali, messaggi erotici non richiesti e misoginia, in alcuni casi anche verso minorenni.

Ve ne avremmo parlato prima ma, veramente, ogni 10 minuti saltava fuori una storia nuova. Se volete mettervi al passo con quanto si è scoperto finora, vi lascio questo thread su Reddit che riassume tutti i casi e le testimonianze. Il caso particolare che ha fatto esplodere tutta la polemica è stato quello di Puppeh, un giocatore di Super Smash Bros. Ultimate che ha affermato di essere stato stuprato da un’altra utente, Cinnpie, quando lei aveva 24 anni e lui solo 14.

Più di chiunque altro ci auguriamo che queste persone siano epurate dalla community videoludica e che lo stesso EVO possa rinascere l’anno prossimo come un posto sicuro per i fan di ogni genere ed età.

Fonte: My Nintendo News