Il sito ArsTechnica ha intervistato Dylan Cuthbert, il fondatore di Q-Games, noto per aver programmato ai tempi Star Fox e Star Fox 2.
Il sito ha fatto riferimento a X, titolo 3D pubblicato per Game Boy solo in giappone di cui Cuthbert fu designer, chiedendo come mai non sia uscito fuori dal Paese del Sol Levante.
“Penso che il problema fu che i rivenditori in America non ne erano veramente interessati – era un gioco avanzato in 3D, e ciò che volevano loro erano semplici giochi simil-puzzle, che ovviamente vendevano come niente. Il Game Boy non era proprio un mercato sperimentale, e gli utenti non avevano davvero bisogno del 3D per godersi la console. Perciò questo nostro gioco era semplicemente troppo “da nerd” per il mercato del tempo.”
Dopo vennero chieste info sulla mole del team di sviluppo di Star Fox.
“Il team era davvero piccolo, con solo tre programmatori, perciò nessuno di noi aveva il ruolo di “capo”; ci dedicavamo ad aspetti diversi del gioco a seconda dei bisogni, scambiando ruoli al volo.”
Ed è stato anche chiesto se si sappia qualcosa su come la ROM di Star Fox 2 fu divulgata.
“Non ne ho idea. L’unica ROM che io abbia avuto è stata quella finale per il controllo qualità, con la quale giocammo un bel po’ prima della creazione di Star Fox Command. Mi pare di ricordare però di una ROM ancor più vecchia che era stata divulgata durante il CES- a quei tempi la security non era delle più efficienti!”
Fonte: GoNintendo
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