Gli sviluppatori di Eiyuden Chronicle hanno recentemente rilasciato un Q&A per discutere degli sviluppi recenti del loro titolo, in particolar modo il fatto che ora ci sia un publisher dietro al progetto. Si parla anche di quali sono le difficoltà nel creare un gioco di questo tipo, un JRPG in pixel art, oggigiorno. Per chi non lo conoscesse, Eiyuden Chronicle: Hundred Heroes è un RPG realizzato da molte persone che hanno lavorato alla serie Suikoden, di cui questo è un successore spirituale.
Domanda: Su che piattaforme arriverà al day 1 Eiyuden Chronicle: Hundred Heroes?
Risposta: Come abbiamo promesso ai backer, il gioco uscirà su Xbox One, Xbox Series X|S, PlayStation 4, PlayStation 5, Steam, Epic Games Store e la console Nintendo più recente sul mercato (che sia Nintendo Switch o meno).
Domanda: Che cos’è Eiyuden Chronicle: Rising e in che modo influenzerà lo sviluppo di Hundred Heroes?
Risposta: Si tratta del nostro ultimo obiettivo della campagna Kickstarter che è stato raggiunto e grazie al supporto ricevuto siamo riusciti a collaborare con Natsume Atari per creare questo gioco. Abbiamo scelto di rivolgerci a un’altra casa di sviluppo proprio per non intaccare lo sviluppo di Eiyuden Chronicle: Hundred Heroes. Questo permetterà ai backer e ai consumatori di entrare in questo nuovo mondo prima del lancio di Hundred Heroes.
Domanda: Ora che c’è un publisher e un supporto di un certo livello, sembra che il mio contributo come backer sia senza significato.
Risposta: Non è vero. Come abbiamo detto all’inizio della campagna, abbiamo parlato con diversi publisher per raccogliere abbastanza fondi per creare un gioco come Eiyuden Chronicle: Hundred Heroes. Purtroppo tutti chiedevano una sorta di bozza del progetto, quindi non avremmo ottenuto nulla se non avessimo dimostrato che ci fossero dei fan interessati. Il fatto è che molti JRPG possono facilmente costare più di 50 milioni di dollari, quindi abbiamo bisogno di tutto il supporto possibile. Senza il supporto dei backer questo gioco non sarebbe mai diventato realtà.
Domanda: Un gioco 2D (o 2.5D) richiede davvero così tanti soldi?
Risposta: Innanzitutto c’è bisogno di molto denaro per creare un RPG su larga scala, che sia 2D o 3D. Secondo i nostri piani, abbiamo bisogno di un team di più di 50 persone per sviluppare Hundred Heroes. Inoltre il gioco richiederà pixel-art disegnata a mano, animazioni per oltre 100 personaggi principali, secondari e nemici in molte scene. Oltretutto, creare pixel art per la risoluzione dei monitor moderni può richiedere anche più tempo dei modelli 3D, anche per un singolo personaggio. Per tutte queste ragioni, la combinazione di Kickstarter e molteplici partner è stata necessaria per sviluppare questo gioco, ma senza la campagna Kickstarter non ce l’avremmo mai fatta.
Domanda: Il gioco è stato rimandato? È per la scelta di un publisher o per la questione Game Pass?
Risposta: Assolutamente no. Come ha detto Murayama, c’è molto contenuto da realizzare e anche le difficoltà imposte dalla pandemia da affrontare. Non avremmo voluto rimandare il gioco e abbiamo discusso a lungo sul fare questo annuncio, ma volevamo essere onesti con tutti, quindi lo abbiamo spiegato nell’ultimo aggiornamento. Abbiamo in programma DLC e molti altri contenuti che richiedono molto lavoro così da evitare ritardi, ma anche così creare 100 personaggi in uno stile ibrido richiede moltissimo studio di design, che ha portato a questo rimando.
Eiyuden Chronicle: Hundred Heroes è previsto per il 2023 su tutte le console sul mercato, compreso Nintendo Switch o eventuale successore.
Fonte: NintendoEverything