Purtroppo, il mio augurio a fine dell’articolo precedente è stato presto smentito. Infatti, un altro caso di violenza sessuale contro le donne è risalito a galla da pochissime ore. A questo giro il criminale è Alec Holowka, fondatore di Bit Blot e sviluppatore di titoli quali Night in the Woods e TowerFall.
La vittima, invece, è Zoë Quinn, anch’essa sviluppatore ma anche scrittrice e artista che ha lavorato per progetti quali Depression Quest. Quinn ci rivela i dettagli dell’abuso in un tweet di questa mattina:
I’ve been silent about this for almost my entire career and i can’t do it anymore. Sorry if this is rambling and messy, I’m scared shitless to out an industry legend like this but I can’t live with the secret anymore 1/2 pic.twitter.com/DpbhtuaoEP
— zoë “the filth element” quinn (@UnburntWitch) August 27, 2019
Come per l’altro circa Jeremy Soule, non ho altro da aggiungere se non che auguriamo a Zoë, e anche a Nathalie, il meglio per recuperare da queste orribili esperienze.
Fonte: ResetEra
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